domenica 5 ottobre 2025

I modi di fare prevenzione

 
Ci sono tre modi di fare prevenzione: primaria, secondaria e genetica
Questi sono, nel complesso, le strategie previste per la salvaguardia della salute.

La prevenzione primaria, riguarda tutto ciò che cerca di minimizzare l'esposizione dell'uomo agli agenti riconosciuti o sospettati di essere nocivi per la sua salute. 
Ad esempio, astenersi dal fumo, visto il ruolo preponderante del tabacco nel carcinoma polmonare, è il provvedimento più efficace. 
Si tratta di una pura e semplice rinuncia a non fumare, ossia rigettare le sigarette. 
Si dice che un medico, nato a Carpi nel 1633, grazie al suo "De Morbis Artificum Diatriba", cominciò a prendere forma, la medicina del lavoro come scienza e disciplina. 

Quel testo il cui titolo era "Discorsi sulle malattie degli artigiani", costituì i primo trattato organico sulle patologie professionali, analizzando le condizioni di lavoro e i relativi disturbi per 50 differenti mestieri. Da quel lavoro, emerse la necessità di sviluppare una specifica branca medica capace di occuparsi della prevenzione primaria.

Prevenzione secondaria
 
Corrisponde alla diagnosi precoce. Ovvero identificare una malattia nelle prime primissime fasi di sviluppo, grazie all'esecuzione di un piano di controlli abbastanza mirati. 
Come ad esempio, il Pap-test o la mammografia che rappresentano eccellenti forme di prevenzione secondaria.
 
La Prevenzione genetica
 
Questa tipologia è sicuramente il fronte più suggestivo e delicato nella lotta alle malattie e significa individuare le persone a rischio prima che sviluppano le malattie. 
Esaminare il loro patrimonio genetico e individuare i geni che possono provocare la malattia è  l'obiettivo della genetica predittiva, ovvero ricercare i geni che prevedono la predisposizione ad una malattia, ad ammalarsi o talvolta a sviluppare alcune caratteristiche organiche. 
Predittivo non significa che c'è un "calendario biologico" che ci dice il giorno, il mese, l'anno in cui una persona si ammalerà, ma sicuramente ci informa sul grado di rischio a cui si è soggetti prima del sorgere della malattia.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più letti in assoluto