giovedì 25 settembre 2025

Infermieri: operatori di miracoli


 

Gli infermieri hanno l'opportunità di guarire la mente, l'anima, il cuore e il corpo dei loro pazienti. 

Le famiglie e i pazienti potrebbero dimenticare i loro nomi, ma non dimenticheranno mai come li hanno fatti sentire.

Capisci di lavorare nel settore sanitario quando puoi parlare di vomito e movimenti intestinali a tavola senza che nessuno si tiri indietro.

Gli infermieri sono in una posizione unica per fare la differenza ogni giorno a livello locale, nazionale e globale per i pazienti. Per la professione e per i singoli individui.

Una carriera: un sorriso è pieno di significato per chi è malato. 

È un gesto semplice ma incoraggiante, che lo fa sentire realizzato, più vicino alla guarigione. Si sente una persona, non un numero.

Sei infermiere/a e sei anche un "operatore di miracoli" non è un titolo riconosciuto, ma ha una vera ricaduta nella realtà.

Troppo spesso sottovalutiamo il potere del contatto, di un sorriso, di parole gentili e di un orecchio attento, di un risultato onesto o del più piccolo gesto di cura. 

Tutti questi hanno il potenziale di cambiare una vita.

Il primo requisito in un ospedale è che non si arrechi alcun danno ai malati ... l'infermiere lo sa!

domenica 7 settembre 2025

Cose da sapere se una vespa ti punge

 

Cosa Fare IMMEDIATAMENTE quando si è punti da una vespa

-Allontanati con calma: Allontanati dall'area per evitare di essere punto di nuovo. Le vespe, a differenza delle api, non muoiono dopo aver punto e possono farlo più volte.

-Controlla la pelle: Assicurati che non ci sia il pungiglione. Le vespe di solito non lo lasciano nella pelle (a differenza delle api). Se però vedi un pungiglione nero, raschialo via con un'unghia, una carta di credito o un coltellino. (Non usare pinzette) perché potresti schiacciare la sacca velenifera e iniettare più veleno.

-Disinfetta la zona: Lava accuratamente la zona punta con acqua e sapone neutro** per prevenire infezioni. Puoi anche usare una soluzione disinfettante (come acqua ossigenata o clorexidina).

-Applica ghiaccio (o acqua fredda): È il passo più importante per ridurre dolore e gonfiore. Avvolgi del ghiaccio in un panno (mai a diretto contatto con la pelle) e applicalo sulla puntura per 15-20 minuti. Solleva l'arto punto, se possibile, per ridurre il gonfiore.

-Riduci il prurito e il gonfiore: Puoi applicare una pomata cortisonica o antistaminica. Se il fastidio è intenso, puoi prendere un antistaminico orale (es. cetirizina, loratadina), soprattutto se la puntura prude molto.
Anche il **bicarbonato di sodio** (fatto con poca acqua fino a formare una pasta) può dare sollievo, anche se la sua efficacia è limitata (il veleno di vespa è basico, quindi non si neutralizza completamente con una base come il bicarbonato, ma ha un effetto lenitivo).

 Cosa NON Fare

-Non grattarti: Aumenteresti il rischio di infezione e la diffusione del veleno.
-Non succhiare il veleno dalla ferita. Non è efficace e può irritare la bocca.
-Non usare rimedi casalinghi non collaudati come fango o erbe non disinfettate, che potrebbero causare infezioni gravi (es. tetano).


Come Riconoscere una Reazione Allergica Grave (Shock Anafilattico)

Questa è un'emergenza medica assoluta. I sintomi compaiono entro pochi minuti dalla puntura. Chiama il 118 IMMEDIATAMENTE se compaiono uno o più di questi sintomi:

Difficoltà respiratoria, Gonfiore marcato di labbra, lingua, gola o viso, vertigini, stordimento o improvvisa debolezza, tachicardia, orticaria, nausea, vomito o diarrea, confusione mentale o perdita di conoscenza.

In sintesi, per la maggior parte delle persone una puntura di vespa è solo un evento fastidioso e doloroso che si risolve in pochi giorni con ghiaccio e disinfezione. Il fatto importante è saper riconoscere i segni di una reazione allergica per agire immediatamente.

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